Unione delle Colline Teatine

Nasce nel 2005 dall'idea dei Comuni di Ripa Teatina, Vacri, Villamagna, Casacanditella, Casalincontrada, San Martino sulla Marrucina e Tollo (tutti in provincia di Chieti) di mettere insieme alcuni servizi per la cittadinanza ed ottimizzare le risorse.

17 dicembre 2008

Casacanditella: Inaugurazione case popolari

Quattro giovani famiglie ricevono le chiavi della casa popolare Ater di Casacanditella, completata dopo 14 anni di blocco


Casacanditella, 17 dicembre 2008


Dopo un’attesa lunga 14 anni, finalmente è stata inaugurato il complesso residenziale pubblico di Bivio Cerrone a Casacanditella: stamattina, infatti, il sindaco, Bruno Della Pelle, insieme al presidente dell’Ater, Paolo Sperduti, e il direttore dell’ente, Domenico Recchione, ha potuto tagliare il nastro di una costruzione che ha avuto una storia molto travagliata. Progettata nel 1994, la costruzione della palazzina è stata più volte rallentata da problemi burocratici ed infine bloccata dal fallimento della ditta vincitrice dell’appalto. Poi, quattro anni fa, la pratica è stata riaperta ed in breve i sei appartamenti sono stati completati e questa mattina assegnati a quattro famiglie di Casacanditella, tutte inserite nelle relative graduatorie e tutte molto giovani. Gli altri due alloggi che restano saranno assegnati tramite un’altra graduatoria in corso di chiusura.
«Per l’amministrazione comunale – ha dichiarato il primo cittadino, prof. Della Pelle – è un giorno di grande gioia perché centriamo un obiettivo che ci eravamo prefissati fin dal nostro primo insediamento, sei anni fa, e che ora è realtà grazie al lavoro dell’Ater e delle amministrazioni provinciali che si sono succedute in questi ultimi dieci anni. È motivo di maggiore soddisfazione vedere questi appartamenti assegnati a giovani coppie di Casacanditella che non dovranno lasciare il proprio paese per trovare un’abitazione, ma potranno continuare a far parte della nostra comunità cittadina».
«L’impegno dell’Ater – ha spiegato il presidente, avv. Sperduti – è quello di garantire in tutti i centri, anche e soprattutto i minori, un presidio di edilizia pubblica residenziale: così, a livello demografico, consentiamo la distribuzione della popolazione sull’intero territorio, evitando le concentrazioni nei Comuni più grandi. Stiamo cercando in ogni modo di essere più vicini agli inquilini, attraverso i nostri sportelli territoriali e soprattutto il nostro sito Internet. Stiamo per varare una sorta di carta bancomat che sarà consegnata a tutti i nostri assegnatari che potranno usufruire in questa maniera dei servizi on-line in maniera più rapida ed incisiva».